Il Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie partecipa alle attività del Centro di eccellenza SMAArt (Scientific Methodologies applied to Archaeology and Art) dell’Università di Perugia.

Nel Centro di eccellenza SMAArt, istituito dal MURST nel 2001 nell’ambito del piano triennale dello sviluppo universitario 1998-2000 (D.M. 313/99), convergono sinergicamente alcuni gruppi di ricerca dell’Università di Perugia che operano nel campo delle scienze umanistiche e delle scienze chimiche, fisiche, biologiche ed informatiche applicate allo studio dei materiali e loro interazioni con l’ambiente. Questi gruppi appartengono a cinque Dipartimenti dell’Università (Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie, Dipartimento di Geologia e Fisica, Dipartimento di Lettere – lingue, letterature e civiltà antiche e moderne, Dipartimento di Medicina Sperimentale, Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale), ad alcuni laboratori del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM) e al CNR-ISTM (Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali), Sezione di Perugia. Il Centro è dotato di autonomia amministrativa ed è diretto da un Comitato Esecutivo.

Obiettivi delle attività del centro SMAArt sono:

- promuovere la cooperazione fra le scienze umane e quelle fisiche;
- offrire alle istituzioni accademiche e di ricerca un insieme integrato di risorse e competenze nel campo storico-artistico e archeologico e in quello tecnico-scientifico;
- creare attraverso la ricerca nuove figure professionali, altamente qualificate, con una conoscenza dei beni culturali anche dal punto di vista delle proprietà dei materiali;
- sviluppare nuovi metodi di indagine e strumentazioni portatili per studi da compiere in situ e con approcci non- invasivi;
- coordinare e sviluppare progetti di ricerca internazionali e nazionali, nonché progetti di alta formazione interdisciplinare;
- contribuire a stabilire attività produttive nel campo dello studio, conservazione e restauro dei beni storico-artistici e archeologici, nella consapevolezza del ruolo importante che i beni culturali possono svolgere come motori dello sviluppo.

Dalla sua fondazione, il Centro SMAArt ha svolto ricerche interdisciplinari che hanno portato a numerose pubblicazioni nella letteratura scientifica internazionale. Tra i progetti di ricerca di maggior rilievo coordinati dal Centro in questo periodo sono: il progetto LabS TECH (5° PQ - Laboratories on Science and Technology for the conservation of the European Cultural Heritage); il progetto Eu-ARTECH (6° PQ - Access, Research and Technology for the European Cultural Heritage); il progetto CHARISMA (7° PQ - Cultural Heritage Advanced Research Infrastructures: Synergy for a Multidisciplinary Approach to Conservation). Dal nucleo di 22 istituzioni internazionali creatosi nell’ambito di CHARISMA, è nato nel 2015 il progetto IPERION-CH, coordinato dal CNR, al quale il Centro SMAArt partecipa come terza parte del CNR-ISTM. Nel Centro SMAArt è stato creato, nel 2004, un laboratorio mobile europeo (MOLAB) con strumenti portatili per indagini non-invasive in-situ su manufatti di interesse storico-artistico che, implementatosi con nuove strumentazioni nell’ambito del progetto CHARISMA, si è esteso con la partecipazione di unità provenienti da altri paesi europei nel progetto IPERION-CH. Il Centro dispone inoltre di uno specifico laboratorio per misure micro-spettroscopiche e gas-cromatografiche.

Dalla sua fondazione, il Centro SMAArt ha svolto anche programmi di alta formazione, tra cui un progetto europeo Marie Curie intitolato EPISCON European PhD on Science for Conservation (2005-2008), un Master di II Livello (2004) intitolato Conservazione preventiva dei beni culturali, ed uno di I Livello intitolato Radici di pietra (2006). Nell’ambito delle attività di ricerca svolte dalla sua nascita ad oggi, si sono formati numerosi laureati e dottori di ricerca che hanno conseguito i propri titoli con tesi sperimentali condotte presso i laboratori del Centro SMAArt.

 

Consiglio Direttivo

Presidente: Prof. Aldo Romani, Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie

Vice Presidente: Prof. M. Rosi, Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale

Membro: Prof. Emerito Antonio Sgamellotti, Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie

Membro: Prof.ssa Paola Comodi, Dipartimento di Geologia e Fisica

Membro: Prof. Francesco Federico Mancini, Dipartimento di Lettere – lingue, letterature e civiltà antiche e moderne

Membro: Prof.ssa Concetta Masseria, Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale

Membro: Prof.ssa Roberta Spaccapelo, Dipartimento di Medicina Sperimentale

Membro: Dott.ssa Costanza Miliani, CNR-ISTM

Segretario Amministrativo: Dott.ssa Cristina Martinelli