Insegnamento MODELLI RELAZIONALI IN PSICOLOGIA DINAMICA

Nome del corso Filosofia e scienze e tecniche psicologiche
Codice insegnamento A002687
Curriculum Comune a tutti i curricula
CFU 12
Regolamento Coorte 2023
Erogato Erogato nel 2025/26
Tipo insegnamento
Tipo attività Attività formativa integrata
Suddivisione

MODELLI INTERPERSONALI E INTERSOGGETTIVI IN PSICOLOGIA DINAMICA I MODULO

Codice A002690
CFU 6
Docente responsabile Livia Buratta
Attività Caratterizzante
Ambito Psicologia dinamica e clinica
Settore M-PSI/07
Tipo insegnamento

Cognomi A-L

CFU 6
Docente responsabile Livia Buratta
Docenti
  • Livia Buratta
Ore
  • 36 ore - Livia Buratta
Lingua insegnamento Italiano.
Contenuti Il corso si propone di offrire allo studente un percorso storico-concettuale dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi più recente con un’attenzione particolare ai modelli interpersonali ed intersoggettivi, esplorando anche le evoluzioni sia teoriche che tecniche legate alla comprensione della psicopatologia che alla pratica clinica, in età evolutiva e in età adulta.
 

Testi di riferimento Mitchell, S.A., Black, M.J. (1996). L'esperienza della psicoanalisi. Storia del pensiero psicoanalitico moderno. Italia: Bollati Boringhieri. Cap: Introduzione, Capitoli 1, 3, 4, 5, 8, 9  Alessandra De Coro, Francesca Ortu (2010) Psicologia dinamica: I modelli teorici a confronto, Capitoli  10, 17, 18 Fonagy, P., Target, M. (2001). Attaccamento e Funzione Riflessiva. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: Prefazione e Capitoli 1, 2, 3, 4, e 5, 6   OLTRE AI TESTI DI RIFERIMENTO VERRANNO FORNITI MATERIALI DALLA DOCENTE (slide e articoli) PIÙ A SCELTA UNO DI QUESTI VOLUMI: Fonagy, P., Target, M. (2001). Attaccamento e Funzione Riflessiva. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: Capitoli 7, 8, 9 Ammaniti, M., Gallese, V. (2014). La nascita della intersoggettività. Lo sviluppo del Sè tra psicodinamica e neurobiologia. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: Introduzione, 1, 2, 3, 5, 6 Beebe, B., Lachmann, F. (2003). Infant Research e Trattamento degli Adulti. Un modello sistemico-diadico delle interazioni. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: 6, 7, 8   I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA. Si precisa che il programma definitivo sarà comunque comunicato dalla docente all’inizio del corso.
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini:
Conoscenze e capacità di comprensione:
permettere allo studente di conoscere i principi di base del pensiero psicoanalitico più recente, i principali modelli bipersonali ed intersoggettivi della mente e dello sviluppo di tipo psicodinamico.
Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di lettura psicodinamica degli eventi relativi al funzionamento umano (bi-personale e intersoggettivo).
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento umano.
Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare.
Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale scientifico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere i modelli di intervento teorici proposti a lezione è importante che lo studente abbia capacità di ascolto e di comprensione.
Metodi didattici Lezioni frontali.
Seminari ad invito di esperti (se possibile).
Attività partecipate con gli studenti in aula (se possibile).
Altre informazioni La docente comunicherà con gli studenti e caricherà il materiale didattico sulla pagina del corso presente in UniStudium.
Modalità di verifica dell'apprendimento È prevista una valutazione finale che consiste in un esame scritto della durata di 50 minuti articolato in due parti: Prima parte: 30 domande a risposta multipla sul programma (20 minuti) – 15 domande relative al Modulo 1 e 15 domande relative al Modulo 2. Seconda parte: 2 domande aperte sul programma (30 minuti) – 1 domanda relativa al Modulo 1 e 1 domanda relativa al Modulo 2 Criteri di valutazione: - Domande chiuse: 1 punto per risposta corretta/ 0 punti per risposta sbagliata o non data - Domande aperte: ciascuna domanda è valutata in trentesimi; criteri di valutazione: Correttezza della risposta (pertinenza) Coerenza della risposta Centratura della risposta Voto finale: media tra punteggio ottenuto alle domande chiuse e alle domande aperte. Entrambi dovranno risultare sufficienti per poter considerare l’esame superato. Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un Massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa) Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Programma esteso ll corso offre agli studenti una panoramica sulla psicologia dinamica più recente, con un focus sui modelli interpersonali e intersoggettivi. Saranno approfonditi i costrutti interpersonali e neuroscientifici in relazione al modello psicodinamico, con particolare attenzione allo sviluppo dell’intersoggettività e della funzione riflessiva come fenomeni che emergono nella relazione precoce con il caregiver e che risultano fondamentali per la comprensione dei processi relazionali, intersoggettivi e trasformativi nel campo analitico. Attraverso la lettura di fonti dirette e l’analisi di casi clinici, verranno esaminati i modelli psicoanalitici relazionali ed intersoggettivi, esplorando anche le evoluzioni teoriche legate alla psicopatologia e alla pratica clinica, sia nell’età evolutiva che nell’età adulta.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3. Salute e Benessere

Cognomi M-Z

CFU 6
Docente responsabile Carlo Garofalo
Docenti
  • Carlo Garofalo
Ore
  • 36 ore - Carlo Garofalo
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso si propone di offrire allo studente un percorso storico-concettuale dei principali modelli della mente e del funzionamento umano elaborati nell'area della psicoanalisi più recente con un’attenzione particolare ai modelli interpersonali ed intersoggettivi, esplorando anche le evoluzioni sia teoriche che tecniche legate alla comprensione della psicopatologia che alla pratica clinica, in età evolutiva e in età adulta.
Testi di riferimento Mitchell, S.A., Black, M.J. (1996). L'esperienza della psicoanalisi. Storia del pensiero psicoanalitico moderno. Italia: Bollati Boringhieri. Cap: Introduzione, Capitoli 1, 3 (sullivan), 4, 5, 8, 9 • Alessandra De Coro, Francesca Ortu (2010) Psicologia dinamica: I modelli teorici a confronto, Capitoli 10 (sullivan), 17, 18 • Fonagy, P., Target, M. (2001). Attaccamento e Funzione Riflessiva. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: Prefazione e Capitoli 1, 2, 3, 4, e 5, 6 OLTRE AI TESTI DI RIFERIMENTO VERRANNO FORNITI MATERIALI DAL DOCENTE (slide e articoli) PIÙ A SCELTA UNO DI QUESTI VOLUMI • Fonagy, P., Target, M. (2001). Attaccamento e Funzione Riflessiva. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: Capitoli 7, 8, 9 • Ammaniti, M., Gallese, V. (2014). La nascita della intersoggettività. Lo sviluppo del Sè tra psicodinamica e neurobiologia. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: Introduzione, 1, 2, 3, 5, 6 • Beebe, B., Lachmann, F. (2003). Infant Research e Trattamento degli Adulti. Un modello sistemico-diadico delle interazioni. Italia: Raffaello Cortina Editore. Cap: 6, 7, 8 I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA. Si precisa che il programma definitivo sarà comunque comunicato dal docente all’inizio del corso.
Obiettivi formativi Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini: Conoscenze e capacità di comprensione: permettere allo studente di conoscere i principi di base del pensiero psicoanalitico più recente, i principali modelli bipersonali ed intersoggettivi della mente e dello sviluppo di tipo psicodinamico. Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di lettura psicodinamica degli eventi relativi al funzionamento umano (bi-personale e intersoggettivo). Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento umano. Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare. Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale scientifico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore.
Prerequisiti Al fine di comprendere i modelli di intervento teorici proposti a lezione è importante che lo studente abbia capacità di ascolto e di comprensione.
Metodi didattici Lezioni frontali. Seminari ad invito di esperti (se possibile). Attività partecipate con gli studenti in aula (se possibile).
Altre informazioni Il docente comunicherà con gli studenti e caricherà il materiale didattico sulla pagina del corso presente in UniStudium.
Modalità di verifica dell'apprendimento È prevista una valutazione finale che consiste in un esame scritto della durata di 50 minuti articolato in due parti: Prima parte: 30 domande a risposta multipla sul programma (20 minuti) – 15 domande relative al Modulo 1 e 15 domande relative al Modulo 2. Seconda parte: 2 domande aperte sul programma (30 minuti) – 1 domanda relativa al Modulo 1 e 1 domanda relativa al Modulo 2 Criteri di valutazione: - Domande chiuse: 1 punto per risposta corretta/ 0 punti per risposta sbagliata o non data - Domande aperte: ciascuna domanda è valutata in trentesimi; criteri di valutazione: Correttezza della risposta (pertinenza) Coerenza della risposta Centratura della risposta Voto finale: media tra punteggio ottenuto alle domande chiuse e alle domande aperte. Entrambi dovranno risultare sufficienti per poter considerare l’esame superato. Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un Massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa) Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.
Programma esteso ll corso offre agli studenti una panoramica sulla psicologia dinamica più recente, con un focus sui modelli interpersonali e intersoggettivi. Saranno approfonditi i costrutti interpersonali e neuroscientifici in relazione al modello psicodinamico, con particolare attenzione allo sviluppo dell’intersoggettività e della funzione riflessiva come fenomeni che emergono nella relazione precoce con il caregiver e che risultano fondamentali per la comprensione dei processi relazionali, intersoggettivi e trasformativi nel campo analitico. Attraverso la lettura di fonti dirette e l’analisi di casi clinici, verranno esaminati i modelli psicoanalitici relazionali ed intersoggettivi, esplorando anche le evoluzioni teoriche legate alla psicopatologia e alla pratica clinica, sia nell’età evolutiva che nell’età adulta.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile 3: Salute e Benessere

PSICOANALISI E INFANT RESEARCH II MODULO

Codice A002691
CFU 6
Docente responsabile Claudia Mazzeschi
Attività Caratterizzante
Ambito Psicologia dinamica e clinica
Settore M-PSI/07
Tipo insegnamento

Cognomi A-L

CFU 6
Docente responsabile Claudia Mazzeschi
Docenti
  • Claudia Mazzeschi
Ore
  • 36 ore - Claudia Mazzeschi

Cognomi M-Z

CFU 6
Docente responsabile Claudia Mazzeschi
Docenti
  • (Codocenza)
Ore
  • 36 ore (Codocenza) -