Insegnamento BIOLOGIA VEGETALE APPLICATA (SALUTE, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE)

Nome del corso Biologia
Codice insegnamento A002132
Curriculum Bioambientale
Docente responsabile Paola Angelini
Docenti
  • Paola Angelini
Ore
  • 42 ore - Paola Angelini
CFU 6
Regolamento Coorte 2024
Erogato Erogato nel 2025/26
Erogato altro regolamento
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore BIO/03
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti Il corso è articolato in quattro moduli tematici che affrontano l’impiego applicato delle piante e dei funghi in relazione alla salute, all’alimentazione e alla sostenibilità ambientale: Modulo 1 – Etnobotanica Introduzione ai principi e ai metodi dell’etnobotanica. Analisi degli usi tradizionali delle piante spontanee nel contesto culturale del Mediterraneo, con particolare riferimento alle conoscenze popolari e al patrimonio bio-culturale. Modulo 2 – Salute e Protezione Studio delle principali specie vegetali e fungine di interesse medicinale. Approfondimento sui principi attivi di origine naturale e sul loro impiego terapeutico. Introduzione all’aerobiologia: identificazione e rilevanza sanitaria dei principali bioallergeni aerodispersi, tra cui pollini e spore fungine. Modulo 3 – Vegetali e Nutrizione Analisi degli usi alimentari di piante e funghi, sia nella tradizione che nella dieta contemporanea. Esplorazione del potenziale nutraceutico della flora spontanea e delle nuove frontiere della nutrizione vegetale funzionale. Modulo 4 – Ambiente Produzione, raccolta e utilizzo sostenibile di piante officinali, sia spontanee che coltivate. Tecniche di conservazione della biodiversità vegetale e fungina, con cenni alle pratiche di conservazione in situ ed ex situ.
Testi di riferimento Caneva G., Pieroni A., Guarrera P.M. 2013. Etnobotanica - Conservazione di un patrimonio culturale come risorsa per uno sviluppo sostenibile. EDIPUGLIA, Bari. - Maugini E., Maleci Bini L., Mariotti Lippi M. 2014. Botanica farmaceutica. Piccin-Nuova Libraria. - Rinallo C. 2018. Piante alimentari. Biologia, composizione chimica, utilizzo. Piccin Editore. - Sanità di Toppi L., Bruno L, Bruni R., Ligrone R., Ferrarese A., Paoli L., Lingua G. 2018. Interazioni Piante-Ambiente. Piccin Editore, Padova.
Obiettivi formativi Al termine del corso, lo studente avrà acquisito conoscenze e competenze nei seguenti ambiti: Etnobotanica: comprensione del valore scientifico e culturale delle tradizioni legate all’uso delle piante in ambito medicinale, alimentare, cosmetico e veterinario, con riferimento ai contesti storici e socio-culturali del bacino mediterraneo; Piante e salute: conoscenza delle principali specie vegetali e delle sostanze naturali di interesse per l’alimentazione e il benessere umano, incluse le potenzialità nutraceutiche; Piante e ambiente: capacità di interpretare il ruolo delle piante come bioindicatori della qualità ambientale, con attenzione alla produzione e dispersione di materiale biologico aerodisperso (pollini, spore); Fitotecnologie e biorisanamento: nozioni di base sull’impiego delle piante in tecnologie ambientali innovative, come il biorisanamento di suoli e acque contaminate; Competenze di laboratorio: acquisizione di tecniche pratiche relative alla coltura in vitro per la conservazione del germoplasma vegetale, alla preparazione di estratti vegetali e alla conduzione di saggi per la valutazione delle attività antiossidante, antimicrobica e allelopatica in vitro.
Prerequisiti Una preparazione preliminare in botanica generale e biodiversità vegetale è necessaria per una piena comprensione dei contenuti del corso.
Metodi didattici Il corso prevede un totale di 32 ore di lezioni frontali in aula, dedicate agli argomenti trattati nel programma, e 10 ore di attività teorico-pratiche in laboratorio. Le esercitazioni sono finalizzate a: il riconoscimento microscopico dei principali pollini e spore fungine responsabili di allergie; l’apprendimento delle tecniche di coltura in vitro per la conservazione del germoplasma vegetale; la preparazione di diverse tipologie di estratti vegetali e l’esecuzione di saggi per la valutazione delle attività antiossidante, antimicrobica e allelopatica in vitro.
Altre informazioni Il calendario delle lezioni e delle prove d’esame è disponibile sul sito del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie: http://www.dcbb.unipg.it. Il docente è contattabile tramite e-mail istituzionale per qualsiasi necessità, incluse richieste di ricevimento, chiarimenti sul programma o informazioni relative agli esami. Materiali didattici integrativi – come le slide del corso, articoli scientifici e altri contenuti pertinenti – saranno resi disponibili agli studenti sulla piattaforma Uni-Studium, con accesso libero per tutta la durata del corso.
Modalità di verifica dell'apprendimento L’esame finale consiste in una prova orale, volta a verificare la comprensione, la rielaborazione critica e l’integrazione dei contenuti trattati durante il corso.
Programma esteso Il corso è suddiviso in quattro moduli tematici, che affrontano in modo integrato gli aspetti culturali, scientifici e applicativi delle piante e dei funghi nei contesti della salute, dell'alimentazione e dell'ambiente. Modulo 1 – Etnobotanica (9 ore) Introduzione alla disciplina: fonti e metodi della ricerca etnobotanica; studio di manoscritti, codici e erbari; identificazione delle piante nei testi storici; contributo degli studi archeobotanici. Nomenclatura tradizionale: analisi dei nomi dialettali e delle radici linguistiche. Usi tradizionali delle piante spontanee nel Mediterraneo, con attenzione a specie di interesse medicinale, cosmetico, veterinario e alimentare. Problematiche nell’uso tradizionale delle piante: fitotossicità, fitovigilanza, interazione con farmaci. L’etnobotanica come strumento di conservazione integrata del patrimonio naturale e culturale: orti e giardini botanici, ecomusei, musei etnobotanici e parchi archeobotanici come luoghi di educazione ambientale. Modulo 2 – Salute e Protezione (12 ore) Piante e funghi medicinali: principali specie contenenti composti attivi, con focus su morfologia, citologia e anatomia delle parti vegetali interessate. Metaboliti secondari: terpenoidi, alcaloidi, fenoli e glicosidi – funzioni ecologiche e benefici per l’uomo. Composti naturali con attività antitumorale, antimicrobica e antiossidante. Attività di laboratorio: preparazione e sperimentazione di estratti vegetali per test di attività antimicrobica e antiossidante. Aerobiologia: studio dei principali bioallergeni aerodispersi (pollini e spore fungine); riconoscimento microscopico delle specie allergeniche; meccanismi evolutivi dell’impollinazione e dell’autoincompatibilità come strumenti di mantenimento della biodiversità. Modulo 3 – Vegetali e Nutrizione (12 ore) Composizione chimica delle piante alimentari. Studio delle principali categorie: Poaceae e pseudocereali, Fabaceae, piante feculifere, saccarifere, oleaginose, nervine, aromatiche e da spezie. Piante utilizzate nella produzione di additivi alimentari e OGM vegetali. Ruolo di alghe e funghi nell’alimentazione umana. Introduzione alla nutraceutica: potenzialità salutistiche delle piante alimentari e loro impatto sulla prevenzione delle malattie. Modulo 4 – Ambiente (9 ore) Produzione e impiego sostenibile di piante officinali, spontanee e coltivate. Normative e buone pratiche per la raccolta delle specie spontanee. Strategie di conservazione della biodiversità vegetale e fungina: conservazione in situ ed ex situ, compilazione di checklist e red list. Tecniche di colture in vitro per la conservazione del germoplasma (con attività laboratoriale). Introduzione al fito- e micorisanamento come strumenti di depurazione naturale. Usi tradizionali e innovativi di piante e funghi tintori. Approfondimento sull’allelopatia: meccanismi di interazione tra piante nel contesto della competizione ecologica.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Il corso contribuisce al raggiungimento dei seguenti Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: Obiettivo 3 – Salute e benessere Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età. Pertinenza: Il corso approfondisce il ruolo delle piante e dei funghi nella salute umana, includendo lo studio delle specie medicinali, dei nutraceutici e dei composti naturali con proprietà antimicrobiche e antiossidanti. Promuove inoltre la consapevolezza sugli allergeni vegetali e le strategie per ridurre i rischi sanitari ambientali. Obiettivo 4 – Istruzione di qualità Garantire un’istruzione inclusiva, equa e di qualità e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti. Pertinenza: Il corso offre una formazione interdisciplinare scientifica, combinando teoria e pratica nei campi dell’etnobotanica, dell’identificazione vegetale, della conservazione e delle fitotecnologie. Favorisce lo sviluppo del pensiero critico e di competenze applicate nei settori della salute, dell’ambiente e dell’alimentazione. Obiettivo 12 – Consumo e produzione responsabili Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo. Pertinenza: Promuove l’uso sostenibile delle risorse vegetali per scopi alimentari, medicinali e cosmetici, incoraggiando la raccolta responsabile, le pratiche di conservazione e la valorizzazione della biodiversità vegetale locale.